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Garanzia auto chilometraggio

Quando si acquista un’auto nuova o usata da concessionario, una delle prime domande da porsi è: fino a quando dura la garanzia? La risposta, tutt’altro che scontata, dipende da due variabili fondamentali: il tempo e il chilometraggio.

Molti automobilisti si concentrano esclusivamente sulla durata temporale, dimenticando che la garanzia auto può scadere anche in anticipo se si superano i chilometri massimi previsti dal contratto. E in caso di guasti fuori soglia, non sempre è possibile contare sulla copertura.

In questo articolo vedremo insieme:

  • come funziona il chilometraggio nelle garanzie auto nuove ed estese
  • cosa accade quando si supera il limite indicato
  • quali alternative esistono per proteggersi dai costi imprevisti
  • e come fare chiarezza tra termini spesso poco comprensibili nei contratti.

Cos’è la garanzia a chilometraggio

Tutte le auto vendute in Italia sono coperte da una garanzia legale di conformità che dura 24 mesi dalla consegna, salvo accordi diversi. Tuttavia, le case automobilistiche offrono spesso garanzie commerciali più ampie, con durate variabili e limiti di percorrenza chilometrica.

Questi limiti sono espressi generalmente in una forma combinata:

  • Durata in anni (es. 3, 5 o 7 anni)
  • Limite massimo di chilometri percorsi (es. 100.000 o 150.000 km)

La garanzia scade al raggiungimento della prima delle due condizioni. Ciò significa che anche se non sono trascorsi gli anni indicati, la copertura decade automaticamente nel momento in cui il contachilometri supera il valore indicato nel contratto.

Esempi concreti

  • Se una garanzia dura 5 anni o 100.000 km, ma l’auto raggiunge i 100.000 km in 3 anni, la copertura si interrompe a quel momento.
  • Se invece percorrete solo 60.000 km in 5 anni, la garanzia termina comunque alla scadenza temporale.

È quindi fondamentale monitorare sia il tempo che i chilometri, soprattutto per chi utilizza molto il veicolo per lavoro o viaggi frequenti.

Garanzia auto chilometraggio: perché le case automobilistiche pongono dei limiti?

Il limite chilometrico è una forma di tutela per il costruttore. Più un’auto viene utilizzata, maggiori sono le probabilità che si verifichino guasti da usura naturale, che non rientrano nella responsabilità del produttore.

Includendo un chilometraggio massimo, le case automobilistiche:

  • limitano la propria esposizione a costi imprevisti
  • adattano la durata della garanzia all’uso reale del veicolo
  • differenziano i pacchetti in base al tipo di cliente (privati, aziende, noleggiatori)

Non è un caso che alcuni brand, come Kia o Hyundai, offrano garanzie molto lunghe ma con soglie chilometriche ben precise. Altri, come BMW o Mercedes, preferiscono garanzie più brevi ma senza limiti di chilometraggio.

Cosa succede se si superano i chilometri indicati?

Il superamento del limite chilometrico comporta la decadenza automatica della copertura in garanzia. In termini pratici, se l’auto subisce un guasto al motore o alla centralina una volta superata la soglia, le spese di riparazione sono a carico del proprietario.

Attenzione: non importa se la scadenza temporale è ancora lontana. Il chilometraggio, nei contratti, è considerato vincolante quanto la data.

Ecco cosa può accadere:

  • 📌 La casa madre rifiuta la riparazione in garanzia: anche se il guasto rientrerebbe tra quelli coperti, viene negata l’assistenza gratuita per via del superamento del limite.
  • 📌 Il concessionario non è più responsabile: dopo la scadenza, il venditore non ha più obblighi di copertura, nemmeno in caso di difetti manifesti.
  • 📌 Eventuali garanzie aggiuntive potrebbero essere compromesse, a meno che non siano state sottoscritte in forma senza limiti di percorrenza (poche, ma esistono).

Come proteggersi se si percorrono molti chilometri? Le soluzioni alternative

Se sapete già che il vostro stile di guida prevede percorsi intensivi, è importante pensarci in anticipo. Ecco alcune soluzioni consigliate.

1. Scegliere un’auto con garanzia ad alta percorrenza

Alcune marche propongono pacchetti di garanzia più adatti ai grandi viaggiatori, con limiti elevati (es. 150.000 km o illimitati). Prima di acquistare, informatevi bene sulle condizioni.

2. Valutare una garanzia auto estesa

Questo tipo di copertura è pensato proprio per chi vuole continuare a essere tutelato dopo la scadenza della garanzia ufficiale, sia in termini di tempo sia in termini di chilometri.

Se non conoscete bene questa opzione, vi consigliamo di leggere il nostro approfondimento dedicato a garanzia auto estesa: conviene davvero?. Troverete un confronto utile tra costi, vantaggi reali e tipologie di coperture disponibili.

3. Fare attenzione alle condizioni contrattuali

Al momento della firma, chiedete al concessionario o alla compagnia assicurativa:

  • se il contratto ha un limite chilometrico preciso
  • se ci sono possibilità di estensione a pagamento
  • quali sono i componenti effettivamente coperti dopo una certa soglia

4. Considerare pacchetti post-vendita modulari

Molti produttori e rivenditori offrono pacchetti post-vendita modulari (es. manutenzione + estensione garanzia + assistenza stradale) che possono essere più flessibili e adatti a chi fa tanti km ogni anno.

Occhio al contratto: non tutte le garanzie sono uguali

Un errore comune è quello di pensare che tutte le garanzie offrano gli stessi diritti. In realtà, ci sono differenze sostanziali tra:

  • garanzia legale
  • garanzia commerciale del produttore
  • estensione facoltativa a pagamento

Per capire bene cosa cambia tra queste formule, vi consigliamo anche il nostro articolo dedicato a garanzia auto nuova: diritti e limitazioni.

Un altro punto da considerare è che alcune estensioni possono essere attivate solo entro una certa soglia di chilometri percorsi. Questo significa che, se volete attivarle dopo l’acquisto, è meglio non aspettare troppo a lungo.

Conclusione: gestire la garanzia con consapevolezza

La garanzia auto a chilometraggio è uno strumento prezioso, ma va compresa e gestita con attenzione. Superare il limite previsto senza saperlo può tradursi in spese impreviste, soprattutto in caso di guasti costosi a centraline, trasmissione o impianti elettronici complessi.

Ecco perché:

  • monitorare regolarmente la propria percorrenza
  • leggere attentamente ogni clausola contrattuale
  • scegliere l’estensione più adatta al proprio stile di guida

sono passi fondamentali per evitare brutte sorprese.

Su Garanzia-Auto.IT continuiamo a pubblicare contenuti chiari e affidabili per aiutarvi a scegliere con consapevolezza e a proteggere davvero il vostro veicolo. Per chi viaggia molto, la parola d’ordine è: prevenzione e controllo.

Vuoi scoprire quali riparazioni sono escluse dalla copertura anche se sei nei termini? Tra poco pubblicheremo un nuovo articolo dedicato proprio a questo tema.

Nel frattempo, continua a seguirci per rimanere sempre aggiornato sulle migliori soluzioni di garanzia per auto! 🛠️

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